Benvenutə alla terza puntata di StoryTealling, la newsletter dedicata alle notizie e al marketing sul mondo del tè. Io sono Enrico Banfo, bevo tè e lavoro nella comunicazione. Grazie per essere qui. Cominciamo!
Dissapore assaggia le bustine
Qualche giorno fa il magazine online Dissapore ha pubblicato una prova d'assaggio di cinque tè in bustina della GDO. Per chi ama il tè in foglia, scorrere il test potrebbe essere un’esperienza traumatica, ma siamo consapevoli che questa sia una larghissima fetta del mercato e che, bene o male, chi oggi è diventato un esperto, ieri era partito proprio dalle bustine.
Ecco il pezzo a cura di Lavinia Martini. Vi aspetto sotto lo scaffale.
La prima parte è un'introduzione al mondo del tè, guidata dalle parole di Alessandra Celi, proprietaria della sala da tè di Roma Tè e teiere. Si inquadrano correttamente le differenze tra il tè in foglia e in bustina, oltre ad evidenziare le informazioni in etichetta, a volte vaghe, imprecise o assenti — ad esempio circa le modalità di lavorazione del tè — o spesso di tipo “marketing” — con enfasi sul consumo della bevanda per scopi salutistici, che però sono spiegati solo superficialmente.
L’analisi dei cinque tè si è focalizzata su una tipologia di nero da colazione, stile English Breakfast, prendendo in considerazione Star Tea, Twinings, Lipton, Cupper e Real Tea. Quale sarà mai il risultato? Indovinate un po’ cosa ci dice Alessandra…
Il livello è all’incirca lo stesso, con più o meno errori di lavorazione. Per quanto riguarda il sapore del tè, ritroviamo in tutte le tazze un gusto estremamente piatto, non c’è complessità aromatica. In qualche caso abbiamo una maggiore astringenza.
Se la qualità del prodotto non varia oppure non è percepita, allora ciò che guida la scelta del consumatore saranno gli altri fattori in campo: il marchio, il packaging e il prezzo. Ci sono brand notissimi — Twinings e Litpton su tutti — e confezioni più o meno esaustive, più o meno accattivanti. Altrimenti, a parità di tutto, il driver di scelta resterà sempre la convenienza.
Ad oggi le cose stanno così, ma anche noi, nel nostro piccolo, siamo qui per questo: migliorare la consapevolezza del mercato e del consumatore. DAJE!
Il matcha da Esselunga
A proposito di GDO, avete già dato un'occhiata al nuovo catalogo Fidaty di Esselunga? Ci potete trovare qualcosa di… verde!
Un set perfetto per conoscere ed apprezzare il tè più prezioso e raro del Giappone, il Matcha, tè verde in polvere finissima, unico al mondo utilizzato già 800 anni fa dai monaci buddisti come bevanda salutare per il corpo e la mente. Chi beve Matcha consuma la foglia di tè nella sua interezza e, quindi, anche tutte le sostanze per cui è considerato un super-food. Il Matcha è anche un ingrediente raffinato e poliedrico, conosciuto e apprezzato da chef e appassionati di cucina e perfetto per preparare cappuccini, biscotti, gelato, cheesecake e torte.
Non so se è la prima volta che il matcha fa il suo ingresso in Esselunga, ma la descrizione del set proposto da La Via del Tè sul catalogo copre tutti i punti sensibili che possono incuriosire anche un consumatore più distratto. Il fascino di un prodotto antico e lontano, l'accenno alle sue forti qualità nutrizionali e la sua adattabilità come ingrediente in cucina. Tre ottimi argomenti per far avvicinare il pubblico a questa bevanda, anche in versione casalinga.
Certo, nel set non è compreso chawan, chasen e chashaku, cioè la tazza, il frullino e la palettina, gli strumenti fondamentali per preparare un matcha come si deve. Questo tipo particolare di tè verrà compreso anche senza i suoi oggetti? Di sicuro il collegamento esiste: il cliente sensibilizzato e volenteroso, quello che desidererà gustare un matcha nel modo tradizionale, adesso conosce un marchio e ne troverà sul sito anche un’apposita sezione “Accessori Matcha” per fare gli acquisti complementari. Ottimo customer journey, no?
Nota a margine: sul catalogo Fidaty ci sono anche alcuni prodotti Sambonet su cui ho lavorato. Se siete clienti Esselunga, magari avete già scelto le nostre posate nell’ultima raccolta bollini, quindi già ci conoscete. Ma se vi capita di essere indecisi su dove impiegare i vostri preziosi e sudati Punti Fragola… sapete cosa scegliere!
Un viaggetto in Assam?
Da qualche giorno è disponibile il nuovo episodio di "In Viaggio col Tè, il podcast dedicato alla cultura del tè curato da Marco La Fratta. Correte ad iscrivervi al suo Substack!
Marco è un designer e creativo freelance, attivo su tantissimi fronti come ad esempio il Mecenate Povero: insieme a Vanessa Maran, i due supportano questo preziosissimo progetto di divulgazione e promozione del fumetto indipendente.
In Viaggio col Tè è realizzato in collaborazione con Barbara Sighieri, esperta e titolare della tearoom di Milano La Teiera Eclettica, ed è nato a luglio 2021. Non solo è interessante dal punto di vista della cultura del tè — racconta dalla botanica alla lavorazione, dalla tradizione alla degustazione — ma rappresenta un perfetto esempio di quello che dovrebbe essere un podcast.
Contenuti di qualità, una pubblicazione costante, piano editoriale sempre curato e promosso altrettanto bene su Instagram. Un’atmosfera informale e leggera, con interviste ricche di spunti sia per chi è già appassionato, sia per chi vuole conoscere qualcosa di più.
Vi ho convinto? Buon ascolto!
Com’è andata?
Vi è venuta voglia di farvi un tè in bustina, un matcha col frullino, o di fare un salto in Assam? Fatemi sapere i vostri prossimi progetti!
Ci riaggiorniamo la prossima settimana!
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